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INTENSITÀ EMISSIVA DI GAS SERRA DA CONSUMI ENERGETICI
Abstract:
L’indicatore è costituito dal rapporto tra le emissioni atmosferiche di CO2 e i consumi finali di energia per settore economico. Il valore medio delle intensità emissive per settore economico mostra una marcata differenza tra i settori in relazione alla differente diffusione delle fonti rinnovabili. Complessivamente l’intensità emissiva per gli impieghi finali è diminuita del 27,4% dal 1990 al 2019.
Descrizione:
L'indicatore è costituito dal rapporto tra le emissioni atmosferiche di CO2 e i consumi finali di energia per settore.
Scopo:
L'indicatore illustra le emissioni di gas serra per unità di energia consumata e risponde all'esigenza di ridurre il contenuto di carbonio negli usi finali dell'energia.
Rilevanza:
È di portata nazionale oppure applicabile a temi ambientali a livello regionale ma di significato nazionale
È in grado di descrivere il trend senza necessariamente fornire una valutazione dello stesso
È semplice, facile da interpretare
È sensibile ai cambiamenti che avvengono nell’ambiente e/o delle attività antropiche
Fornisce un quadro rappresentativo delle condizioni ambientali, delle pressioni sull’ambiente o delle risposte della società, anche in relazione agli obiettivi di specifiche normative
Fornisce una base per confronti a livello internazionale
Misurabilità:
Adeguatamente documentati e di fonte nota
Aggiornati a intervalli regolari e con procedure affidabili
Facilmente disponibili o resi disponibili a fronte di un ragionevole rapporto costi/benefici
Un’ “adeguata” copertura spaziale
Un’ “idonea” copertura temporale
Solidità:
È basato su standard nazionali/internazionali e sul consenso nazionale/internazionale circa la sua validità
È ben fondato in termini tecnici e scientifici
Presenta attendibilità e affidabilità dei metodi di misura e raccolta dati
Comparabilità nel tempo
Comparabilità nello spazio
Principali riferimenti normativi e obiettivi:
Sebbene non vi siano limiti vincolanti previsti dalla normativa l’indicatore si inscrive nel contesto definito dalla cosiddetta Roadmap europea per “un’economia competitiva a basse emissioni di carbonio nel 2050” (Comunicazione (2011)112), in particolare per quegli aspetti relativi all’efficienza energetica e agli obiettivi tracciati dalla Comunicazione (2011)109 “Piano di efficienza energetica 2011”.
DPSIR:
Determinante, Risposta
Tipologia indicatore:
Efficienza (tipo C)
Riferimenti bibliografici:
ISPRA, Inventario delle emissioni in atmosfera
Limitazioni:
La rilevanza dell'indicatore si riduce passando dal livello nazionale a quello locale, per effetto della distribuzione non uniforme della produzione e del consumo di energia sul territorio nazionale.
Ulteriori azioni:
Non compilato
Frequenza rilevazione dati:
Annuale
Accessibilità dei dati di base:
ISPRA, Inventario delle emissioni in atmosfera
MSE, Bilancio Energetico Nazionale
MSE, Bilancio Energetico Nazionale
Fonte dei dati di base:
ENEA (Ente per le Nuove Tecnologie, l'Energia e l'Ambiente)
MSE (Ministero dello sviluppo economico)
Terna - Rete Elettrica Nazionale S.p.A.
Descrizione della metodologia di elaborazione:
L'indicatore è elaborato da ISPRA a partire dai dati delle emissioni da processi energetici stimati da ISPRA e dai dati sui consumi energetici prodotti per settore economico rilevati dal Ministero dello sviluppo economico. I consumi energetici settoriali sono coerenti con i dati delle emissioni. In particolare le emissioni da industrie energetiche sono state attribuite al settore della trasformazione; le emissioni del settore residenziale e terziario comprendono le emissioni da agricoltura e pesca. L’intensità emissiva è stata calcolata effettuando il rapporto tra le emissioni e i consumi dei relativi settori. Al fine di calcolare tale indicatore, nel totale sono compresi i consumi della trasformazione e sono esclusi gli usi non energetici e i bunkeraggi. L’indicatore è elaborato su base nazionale.
Core set:
Non compilato
Altri Core set:
Non compilato
Periodicità di aggiornamento:
Annuale
Copertura spaziale:
Nazionale
Copertura temporale:
1990-2019
L'indicatore è elaborato da ISPRA a partire dai dati delle emissioni da processi energetici stimati da ISPRA e dai dati sui consumi energetici prodotti per settore economico rilevati dal Ministero dello sviluppo economico. I consumi energetici settoriali sono coerenti con i dati delle emissioni. I dati sono ben fondati in termini tecnici e scientifici, sono semplici e facili da interpretare, sono aggiornati a intervalli regolari e forniscono una base per confronti a livello internazionale. |
Stato:
Buono
Descrizione/valutazione dello stato:
Nel 2019, complessivamente l'intensità emissiva è pari a 2,25 tCO2eq/tep, con una diminuzione dell'1,7% rispetto all'anno precedente (Tabella 1). Nel dettaglio: le industrie energetiche mostrano un'intensità emissiva pari a 3,04 tCO2eq/tep; l’industria manifatturiera un valore di 2,07 tCO2eq/tep. Nei trasporti si rileva un valore di 2,66 tCO2eq/tep, mentre nel settore civile insieme ad agricoltura e pesca si registra il valore 1,53 tCO2eq/tep.
Trend:
Positivo
Descrizione/valutazione del trend:
Nel periodo considerato (1990-2019) si registra un costante declino per il totale dei consumi energetici, sebbene l’intensità emissiva presenti valori e andamenti differenti per i diversi settori (Tabella 1 e Figura 1). In particolare, a fronte di una diminuzione complessiva del 27,4%, nel 2019 le industrie energetiche mostrano un decremento dell’intensità emissiva del 36,4% rispetto al 1990 passando da 4,78 tCO2eq/tep a 3,04 tCO2eq/tep; per l’industria manifatturiera si registra un decremento del 23,6% rispetto al 1990. Nei trasporti si rileva un calo dell'11,9% rispetto al 1990, mentre nel settore civile, insieme ad agricoltura e pesca, la diminuzione è pari al 26,9% rispetto al 1990.
Complessivamente l’intensità emissiva per i consumi considerati diminuisce del 27,4% rispetto al 1990.
Complessivamente l’intensità emissiva per i consumi considerati diminuisce del 27,4% rispetto al 1990.
Variabili:
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nei settori residenziale/servizi e agricoltura/pesca (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nel settore trasporti (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nell'industria manifatturiera (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nell'industria energetica (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva totale di gas serra da consumi energetici (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nel settore trasporti (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nell'industria manifatturiera (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva di gas serra da consumi energetici nell'industria energetica (t CO2 equivalente/tep).
Intensità emissiva totale di gas serra da consumi energetici (t CO2 equivalente/tep).
Commenti:
Il valore medio delle intensità emissive mostra una marcata differenza tra i settori economici in relazione alla diversa diffusione delle fonti rinnovabili, si segnala comunque una marcata riduzione delle intensità emissive (Tabella 1 e Figura 1). Complessivamente l’intensità emissiva per gli impieghi finali è diminuita del 27,4% dal 1990 al 2019.
Allegati:
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