Autori:
Giovanni Finocchiaro, Daria Gorozhankina, Silvia Iaccarino
Abstract:
L’indicatore permette di quantificare la capacità ricettiva degli esercizi alberghieri, delle strutture complementari e dei Bed and Breakfast presenti sul territorio. Nonché stimare il grado di utilizzo delle strutture alberghiere. Crolla l’indice di utilizzazione netta alberghiera nel pandemico 2020, un po’ meno nelle regioni con una spiccata offerta turistica agro-montana.
Descrizione:
L'indicatore riporta le principali informazioni concernenti l'offerta turistica, prendendo in esame la capacità degli esercizi ricettivi, in termini di numero di esercizi e di posti letto, nonché la densità per km2. Gli esercizi ricettivi sono suddivisi in - alberghieri: comprendono gli alberghi (indipendentemente dalla categoria) e le residenze turistico alberghiere; - complementari: comprendono campeggi e villaggi turistici, alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (case e appartamenti per vacanze, esercizi di affittacamere, attività ricettive in esercizi di ristorazione, unità abitative ammobiliate per uso turistico, residence, locande), alloggi agrituristici (locali situati in fabbricati rurali nei quali viene dato alloggio a turisti da imprenditori agricoli singoli o associati), altri esercizi (ostelli per la gioventù, case per ferie, rifugi alpini, bivacchi fissi, rifugi escursionistici o rifugi albergo, rifugi sociali d'alta montagna, foresterie per turisti) e bed and breakfast (strutture ricettive che offrono un servizio di alloggio e prima colazione per un numero limitato di camere e/o posti letto.
È stimato il grado di utilizzo di una struttura, in un determinato periodo, rispetto alla sua potenzialità massima, mediante l'indice di utilizzazione netta, definito come il rapporto tra le presenze (P) registrate negli esercizi e il numero di giornate letto di effettiva apertura (Ge) degli esercizio alberghieri (escluse le chiusure stagionali, per restauro o altre chiusure temporanee), dove Ge è dato dal prodotto del numero di giorni di apertura dell'esercizio (ge) per il numero di posti letto L [ I=P/(Ge)*100= P/( ge *L) *100].
È stimato il grado di utilizzo di una struttura, in un determinato periodo, rispetto alla sua potenzialità massima, mediante l'indice di utilizzazione netta, definito come il rapporto tra le presenze (P) registrate negli esercizi e il numero di giornate letto di effettiva apertura (Ge) degli esercizio alberghieri (escluse le chiusure stagionali, per restauro o altre chiusure temporanee), dove Ge è dato dal prodotto del numero di giorni di apertura dell'esercizio (ge) per il numero di posti letto L [ I=P/(Ge)*100= P/( ge *L) *100].
Scopo:
Quantificare la capacità ricettiva degli esercizi alberghieri, delle strutture complementari e dei bed and breakfast presenti sul territorio e la loro distribuzione.
RILEVANZA - L'indicatore:
È di portata nazionale oppure applicabile a temi ambientali a livello regionale ma di significato nazionale
È in grado di descrivere il trend senza necessariamente fornire una valutazione dello stesso
È semplice, facile da interpretare
Fornisce un quadro rappresentativo delle condizioni ambientali, delle pressioni sull’ambiente o delle risposte della società, anche in relazione agli obiettivi di specifiche normative
Fornisce una base per confronti a livello internazionale
MISURABILITÀ - I dati utilizzati per la costruzione dell’indicatore sono/hanno:
Adeguatamente documentati e di fonte nota
Aggiornati a intervalli regolari e con procedure affidabili
Facilmente disponibili o resi disponibili a fronte di un ragionevole rapporto costi/benefici
Un’ “adeguata” copertura spaziale
Un’ “idonea” copertura temporale
SOLIDITÀ - L'indicatore:
È basato su standard nazionali/internazionali e sul consenso nazionale/internazionale circa la sua validità
È ben fondato in termini tecnici e scientifici
Presenta attendibilità e affidabilità dei metodi di misura e raccolta dati
Comparabilità nel tempo
Comparabilità nello spazio
Principali riferimenti normativi e obiettivi:
L'indicatore non ha riferimenti diretti con specifici elementi normativi.
DPSIR:
Determinante
Tipologia indicatore:
Descrittivo (tipo A), Contesto (F)
Riferimenti bibliografici:
ISTAT, vari anni, Statistiche del turismo
Limitazioni:
L'indicatore è sicuramente migliorabile, ma non si evidenziano limiti particolarmente rilevanti.
Ulteriori azioni:
Censimento delle seconde case
Frequenza rilevazione dati:
Annuale
Accessibilità dei dati di base:
http://dati.istat.it/ (SERVIZI/TURISMO)
http://demo.istat.it/
http://demo.istat.it/
Fonte dei dati di base:
ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica)
Descrizione della metodologia di elaborazione:
Rapporto, percentuale e variazione.
Indice di utilizzazione netta, è dato dal rapporto tra le presenze (P) registrate negli esercizi e il numero di giornate letto di effettiva apertura (Ge) degli esercizio alberghieri (escluse le chiusure stagionali, per restauro o altre chiusure temporanee), dove Ge è dato dal prodotto del numero di giorni di apertura dell'esercizio (ge) per il numero di posti letto I=P/Ge)*100= P/( ge *L) *100.
Indice di utilizzazione netta, è dato dal rapporto tra le presenze (P) registrate negli esercizi e il numero di giornate letto di effettiva apertura (Ge) degli esercizio alberghieri (escluse le chiusure stagionali, per restauro o altre chiusure temporanee), dove Ge è dato dal prodotto del numero di giorni di apertura dell'esercizio (ge) per il numero di posti letto I=P/Ge)*100= P/( ge *L) *100.
Core set:
SDGs Indicators
Periodicità di aggiornamento:
Annuale
Copertura spaziale:
Nazionale, Regionale
Copertura temporale:
1990-2020
L'autorevolezza della fonte dei dati di base (ISTAT) garantisce che la qualità dell'informazione fornita dall'indicatore abbia una buona comparabilità nel tempo e nello spazio, oltre a una buona copertura spaziale e temporale. |
Stato:
Scarso
Descrizione/valutazione dello stato:
Nel 2020 le infrastrutture turistiche, nonostante la particolarità dell’anno dovuto ai noti motivi pandemici, presentano un aumento in termini di numerosità degli esercizi ricettivi complessivi (3,9%). Ciò si deve alla crescita, rispetto al 2019, della categoria “alloggi in affitto” (7,9%) e “altri esercizi” (4,4%) per i complementari. Permane, e si accentua, la contrazione rilevata per gli alberghi (-1,6%). In termini di numero di posti letto, si osserva complessivamente un lieve decremento (-0,5%), dovuto essenzialmente alle flessioni dei posti letto alberghieri e nei campeggi e villaggi turistici.
La valutazione dello stato tiene conto dell’effetto nefasto della pandemia che ha “bloccato” il settore per più di un anno. Esemplificativo il dato 2020 relativo all’indice di utilizzazione netta alberghiera, che nel 2020 crolla al 29,7% rispetto al 49% del 2019.
La valutazione dello stato tiene conto dell’effetto nefasto della pandemia che ha “bloccato” il settore per più di un anno. Esemplificativo il dato 2020 relativo all’indice di utilizzazione netta alberghiera, che nel 2020 crolla al 29,7% rispetto al 49% del 2019.
Trend:
Negativo
Descrizione/valutazione del trend:
Dal 2002 al 2020, in Italia, si registra una crescita complessiva del numero dei posti letto per km2, che dal 2019 e poi nel 2020 si attesa a 17,1. In termini di numero di esercizi, la densità resta immutata per gli alberghi (0,11 esercizi/km2) mentre per i complementari raggiunge 0,53 esercizi/km2, a fronte di 0,25 esercizi/km2 del 2002 (Tabella 3).
Tuttavia considerando solo le infrastrutture turistiche che hanno un peso maggiore sul territorio, quali alberghi, campeggi e alloggi agrituristici, tra il 1996 e il 2020, si osserva quasi un raddoppio del numero degli esercizi (40,9%), mentre il numero dei posti letto aumenta del 22,9%.
Tuttavia considerando solo le infrastrutture turistiche che hanno un peso maggiore sul territorio, quali alberghi, campeggi e alloggi agrituristici, tra il 1996 e il 2020, si osserva quasi un raddoppio del numero degli esercizi (40,9%), mentre il numero dei posti letto aumenta del 22,9%.
Titolo Tabella 1: Capacità degli esercizi alberghieri, degli esercizi complementari e dei Bed and Breakfast in Italia Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT Legenda a La voce "Alloggi in affitto iscritti al REC" dall'anno 2000 viene denominata "Alloggi in affitto" e include tutte le tipologie di alloggio in affitto gestite in forma imprenditoriale;b Gli alloggi agro-turistici negli anni 1990-1995 sono inclusi nella voce "Altri esercizi"; c Ostelli per la gioventù, case per ferie, rifugi alpini e simili. Dal 1990 al 1995 sono inclusi anche gli alloggi agro-turistici; d Dal 2002 la tipologia "Bed and Breakfast" non viene più inserita nella voce "Altri esercizi", ma è rilevata separatamente; e Le variazioni annue delle variabili relative alla capacità delle strutture ricettive possono incorporare l’effetto spurio di revisioni straordinarie degli archivi degli esercizi ricettivi utilizzati dagli enti periferici del turismo che forniscono i dati di base. Tali processi di revisione e aggiornamento riguardano prevalentemente gli “Alloggi in affitto”, gli “Alloggi agro-turistici” e le “Altre strutture ricettive”; f In Friuli-Venezia Giulia e in Campania si rileva una una discontinuità nei dati sugli esercizi extra-alberghieri, poiché sono state effettuate modifiche nei meccanismi di raccolta e di classificazione dei dati. Per la Calabria i dati sono al 2010, perché l'Ente Intermedio di rilevazione non ha trasmesso i dati per il 2011 Anno Esercizi alberghieri Esercizi complementarie Bed and Breakfast d TOTALE esercizi ricettivi Campeggi e villaggi turistici Alloggi in affitto a Alloggi agro-turistici b Altri esercizi c TOTALE n. n. letti n. n. letti Superficie m2 *1.000 n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti 1990 36,166 1,703,542 2,319 1,228,098 72,057 19,807 163,145 - - 3,281 166,113 25,407 1,557,356 - - 61,573 3,260,898 1991 35,792 1,708,033 2,299 1,227,025 65,565 16,816 153,270 - - 3,563 167,849 22,678 1,548,144 - - 58,470 3,256,177 1992 35,371 1,722,977 2,341 1,266,969 66,372 12,147 132,819 - - 4,063 186,552 18,551 1,586,340 - - 53,922 3,309,317 1993 34,889 1,724,996 2,279 1,224,791 62,632 10,977 96,335 - - 4,314 175,697 17,570 1,496,823 - - 52,459 3,221,819 1994 34,549 1,724,333 2,346 1,223,671 59,716 14,906 115,820 - - 4,648 185,341 21,900 1,524,832 - - 56,449 3,249,165 1995 34,296 1,738,031 2,346 1,269,582 62,811 19,056 139,758 - - 5,048 200,650 26,450 1,609,990 - - 60,746 3,348,021 1996 34,080 1,764,651 2,367 1,308,308 62,737 25,863 227,626 2,496 31,554 3,010 173,498 33,736 1,740,986 - - 67,816 3,505,637 1997 33,828 1,772,096 2,379 1,315,678 61,907 21,688 229,362 4,813 54,098 2,962 173,162 31,842 1,772,300 - - 65,670 3,544,396 1998 33,540 1,782,382 2,375 1,311,006 62,799 25,340 247,419 5,275 59,024 3,001 175,045 35,991 1,792,494 - - 69,531 3,574,876 1999 33,341 1,807,275 2,355 1,317,153 63,512 24,250 251,997 5,965 68,413 3,286 179,053 35,856 1,816,616 - - 69,197 3,623,891 2000 33,361 1,854,101 2,376 1,314,010 63,356 68,933 467,933 6,816 77,171 5,733 196,783 83,858 2,055,897 - - 117,219 3,909,998 2001 33,421 1,891,281 2,370 1,327,103 60,864 75,769 503,088 7,744 88,993 8,977 213,865 94,860 2,133,049 - - 128,281 4,024,330 2002 33,411 1,929,544 2,374 1,329,274 - 61,479 525,882 8,682 102,981 3,431 192,506 75,966 2,150,643 4,338 19,398 113,715 4,099,585 2003 33,480 1,969,495 2,530 1,343,134 - 58,526 520,336 9,474 111,066 3,560 187,047 74,090 2,161,583 5,774 27,543 113,344 4,158,621 2004 33,518 1,999,729 2,529 1,327,588 - 56,586 528,350 10,301 123,392 3,797 187,552 73,213 2,166,882 7,796 38,966 114,527 4,205,577 2005 33,527 2,028,452 2,411 1,344,242 - 68,385 594,078 11,758 139,954 3,577 190,859 86,131 2,269,133 10,278 52,948 129,936 4,350,533 2006 33,768 2,087,010 2,506 1,357,208 - 68,376 606,481 12,874 155,107 4,618 228,892 88,374 2,347,688 12,565 64,212 134,707 4,498,910 2007 34,058 2,142,786 2,587 1,331,879 - 61,810 571,933 13,941 168,595 3,559 193,687 81,897 2,266,094 15,094 76,701 131,049 4,485,581 2008 34,155 2,201,838 2,595 1,360,935 - 66,000 602,800 15,465 191,099 3,859 198,834 87,919 2,353,668 18,189 93,544 140,263 4,649,050 2009 33,976 2,228,639 2,573 1,324,383 - 69,225 551,177 15,230 194,115 3,963 198,142 90,991 2,267,817 20,463 103,905 145,430 4,600,361 2010 33,999 2,253,342 2,610 1,353,729 - 71,130 560,368 16,639 215,707 4,085 198,497 94,464 2,328,301 21,852 117,209 150,315 4,698,852 2011f 33,918 2,253,003 2,659 1,367,044 - 71,975 573,420 17,137 224,086 4,177 202,258 95,948 2,366,808 23,857 122,253 153,723 4,742,064 2012 33,728 2,250,704 2,670 1,358,044 - 73,804 590,879 17,228 226,538 4,557 207,401 98,259 2,382,862 25,241 129,035 157,228 4,762,601 2013 33,316 2,233,823 2,642 1,328,079 - 72,514 585,784 17,750 235,559 4,599 207,746 97,505 2,357,168 26,700 137,189 157,521 4,728,180 2014 33,290 2,241,239 2,699 1,409,289 - 71,070 591,537 18,121 244,352 4,674 215,205 96,564 2,460,383 28,558 147,810 158,412 4,849,432 2015 33,199 2,250,718 2,708 1,365,661 - 73,075 610,641 18,525 251,179 9,827 244,298 104,135 2,471,779 30,384 156,836 167,718 4,879,333 2016 33,163 2,247,930 2,694 1,357,051 - 81,170 665,927 18,685 254,943 10,365 248,666 112,914 2,526,587 32,366 167,670 178,443 4,942,187 2017 32,988 2,239,446 2,643 1,353,895 - 104,661 755,631 18,771 256,533 11,638 254,469 137,713 2,620,528 34,202 177,824 204,903 5,037,798 2018 32,898 2,260,893 2,612 1,346,536 110,036 768,209 20,280 270,541 15,117 282,149 148,045 2,667,435 35,198 184,869 216,141 5,113,197 2019 32,730 2,260,490 2,616 1,322,467 109,111 831,507 20,149 277,112 17,511 292,083 149,387 2,723,169 36,210 192,144 218,327 5,175,803 2020 32,202 2,229,264 2,506 1,304,744 117,704 853,933 20,160 281,002 18,284 288,999 158,654 2,728,678 35,999 193,414 226,855 5,151,356 Titolo Tabella 2: Capacità degli esercizi ricettivi, per tipologia di esercizio e per regione (2020) Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT Legenda a La voce "Alloggi in affitto iscritti al REC" dall'anno 2000 viene denominata "Alloggi in affitto" e include tutte le tipologie di alloggio in affitto gestite in forma imprenditoriale; b Dal 2002 la tipologia "Bed and Breakfast" non viene più inserita nella voce "Altri esercizi", ma è rilevata separatamente; - = il fenomeno non esiste oppure esiste e viene rilevato, ma i casi non si sono verificati Regione/Provincia autonoma Esercizi alberghieri Esercizi complementari Bed and Breakfast b TOTALE esercizi ricettivi Campeggi e villaggi turistici Alloggi in affitto a Alloggi agro-turistici Altri esercizi TOTALE (escluso B&B) n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti n. n. letti Piemonte 1,377 80,630 167 51,144 598 13,065 1,926 19,452 666 27,955 3,357 111,616 1,933 9,116 6,667 201,362 Valle d'Aosta 449 25,173 68 18,752 300 4,196 46 599 169 7,980 583 31,527 237 1,095 1,269 57,795 Lombardia 2,778 193,438 230 89,887 6,259 60,067 732 11,828 454 21,150 7,675 182,932 2,493 14,137 12,946 390,507 Trentino-Alto Adige Bolzano/Bozen 3,952 152,049 55 14,702 3,353 26,100 2,922 26,177 381 9,923 6,711 76,902 - - 10,663 228,951 Trento 1,459 91,693 75 34,594 634 19,614 348 5,306 242 11,637 1,299 71,151 502 3,198 3,260 166,042 Veneto 2,916 216,953 186 230,177 59,750 290,998 979 15,003 406 23,758 61,321 559,936 2,183 10,631 66,420 787,520 Friuli-Venezia Giulia 764 43,188 38 29,044 6,421 65,960 363 4,789 152 10,674 6,974 110,467 716 3,616 8,454 157,271 Liguria 1,282 60,570 149 57,049 1,988 15,995 584 6,751 156 7,485 2,877 87,280 1,124 4,449 5,283 152,299 Emilia-Romagna 4,039 276,315 121 88,445 8,894 43,368 792 10,628 221 13,685 10,028 156,126 2,260 9,429 16,327 441,870 Toscana 2,745 186,392 241 181,781 7,993 92,696 5,203 82,152 562 25,481 13,999 382,110 361 2,172 17,105 570,674 Umbria 494 27,152 34 10,961 1,351 12,911 1,340 22,266 255 10,193 2,980 56,331 797 4,072 4,271 87,555 Marche 791 53,653 195 72,457 3,352 21,268 1,155 18,059 1,095 22,683 5,797 134,467 1,905 9,577 8,493 197,697 Lazio 2,291 182,351 153 88,111 6,739 47,635 612 9,466 12,557 73,450 20,061 218,662 4,471 19,923 26,823 420,936 Abruzzo 776 50,141 83 41,073 582 8,717 417 5,239 53 1,873 1,135 56,902 1,360 8,277 3,271 115,320 Molise 79 5,088 17 3,437 92 744 63 848 27 484 199 5,513 175 857 453 11,458 Campania 1,692 125,176 148 48,288 2,277 23,131 736 7,667 409 6,296 3,570 85,382 2,919 14,724 8,181 225,282 Puglia 1,032 107,329 214 92,930 2,502 38,168 677 14,615 37 1,673 3,430 147,386 4,324 32,364 8,786 287,079 Basilicata 227 19,159 16 6,904 683 5,708 130 2,005 20 750 849 15,367 418 2,074 1,494 36,600 Calabria 813 97,933 139 62,783 484 9,233 259 4,289 67 1,986 949 78,291 1,547 8,937 3,309 185,161 Sicilia 1,326 125,663 86 25,956 2,081 25,284 327 7,120 256 6,291 2,750 64,651 3,652 22,619 7,728 212,933 Sardegna 920 109,218 91 56,269 1,371 29,075 549 6,743 99 3,592 2,110 95,679 2,622 12,147 5,652 217,044 ITALIA 32,202 2,229,264 2,506 1,304,744 117,704 853,933 20,160 281,002 18,284 288,999 158,654 2,728,678 35,999 193,414 226,855 5,151,356 Titolo Tabella 3: Densità degli esercizi ricettivi Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT Legenda Note Anno Superficie Esercizi alberghieri Esercizi complementari Bed and Breakfast d TOTALE esercizi ricettivi km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 2002 301,336 33,411 1,929,544 0.11 6.40 75,966 2,150,643 0.25 7.1 4,338 19,398 0.01 0.06 113,715 4,099,585 0.4 13.6 2003 301,336 33,480 1,969,495 0.11 6.54 74,090 2,161,583 0.25 7.2 5,774 27,543 0.02 0.09 113,344 4,158,621 0.4 13.8 2004 301,336 33,518 1,999,729 0.11 6.64 73,213 2,166,882 0.24 7.2 7,796 38,966 0.03 0.13 114,527 4,205,577 0.4 14.0 2005 301,336 33,527 2,028,452 0.11 6.73 86,131 2,269,133 0.29 7.5 10,278 52,948 0.03 0.18 129,936 4,350,533 0.4 14.4 2006 301,336 33,768 2,087,010 0.11 6.93 88,374 2,347,688 0.29 7.8 12,565 64,212 0.04 0.21 134,707 4,498,910 0.4 14.9 2007 301,336 34,058 2,142,786 0.11 7.11 81,897 2,266,094 0.27 7.5 15,094 76,701 0.05 0.25 131,049 4,485,581 0.4 14.9 2008 301,336 34,155 2,201,838 0.11 7.31 87,919 2,353,668 0.29 7.8 18,189 93,544 0.06 0.31 140,263 4,649,050 0.5 15.4 2009 301,336 33,976 2,228,639 0.11 7.40 90,991 2,267,817 0.30 7.5 20,463 103,905 0.07 0.34 145,430 4,600,361 0.5 15.3 2010 301,336 33,999 2,253,342 0.11 7.48 94,464 2,328,301 0.31 7.7 21,852 117,209 0.07 0.39 150,315 4,698,852 0.5 15.6 2011 301,336 33,918 2,253,003 0.11 7.48 95,948 2,366,808 0.32 7.9 23,857 122,253 0.08 0.41 153,723 4,742,064 0.5 15.7 2012 302,073 33,728 2,250,704 0.11 7.45 98,259 2,382,862 0.33 7.9 25,241 129,035 0.08 0.43 157,228 4,762,601 0.5 15.8 2013 302,073 33,316 2,233,823 0.11 7.39 97,505 2,357,168 0.32 7.8 26,700 137,189 0.09 0.45 157,521 4,728,180 0.5 15.7 2014 302,073 33,290 2,241,239 0.11 7.42 96,564 2,460,383 0.32 8.1 28,558 147,810 0.09 0.49 158,412 4,849,432 0.5 16.1 2015 302,073 33,199 2,250,718 0.11 7.45 104,135 2,471,779 0.34 8.2 30,384 156,836 0.10 0.52 167,718 4,879,333 0.6 16.2 2016 302,073 33,163 2,247,930 0.11 7.44 112,914 2,526,587 0.37 8.4 32,366 167,670 0.11 0.56 178,443 4,942,187 0.6 16.4 2017 302,073 32,988 2,239,446 0.11 7.41 137,713 2,620,528 0.46 8.7 34,202 177,824 0.11 0.59 204,903 5,037,798 0.7 16.7 2018 302,073 32,898 2,260,893 0.11 7.48 148,045 2,667,435 0.49 8.8 35,198 184,869 0.12 0.61 216,141 5,113,197 0.7 16.9 2019 302,073 32,730 2,260,490 0.11 7.48 149,387 2,723,169 0.49 9.0 36,210 192,144 0.12 0.64 218,327 5,175,803 0.7 17.1 2020 302,073 32,202 2,229,264 0.11 7.38 158,654 2,728,678 0.53 9.0 35,999 193,414 0.12 0.64 226,855 5,151,356 0.8 17.1 Titolo Tabella 4: Densità degli esercizi ricettivi per regione e provincia autonoma (2020) Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT Legenda Regione/Provincia autonoma Superficie Esercizi alberghieri Esercizi complementari Bed and Breakfast TOTALE esercizi ricettivi km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 n. n. letti n./km2 letti/km2 Piemonte 25,387 1,377 80,630 0.05 3.18 3,357 111,616 0.13 4.40 1,933 9,116 0.08 0.36 6,667 201,362 0.26 7.93 Valle d'Aosta 3,261 449 25,173 0.14 7.72 583 31,527 0.18 9.67 237 1,095 0.07 0.34 1,269 57,795 0.39 17.72 Lombardia 23,864 2,778 193,438 0.12 8.11 7,675 182,932 0.32 7.67 2,493 14,137 0.10 0.59 12,946 390,507 0.54 16.36 Trentino-Alto Adige 13,606 5,411 243,742 0.40 17.91 8,010 148,053 0.59 10.88 502 3,198 0.04 0.24 13,923 394,993 1.02 29.03 Bolzano/Bozen 7,398 3,952 152,049 0.53 20.55 6,711 76,902 0.91 10.39 - - 0.00 0.00 10,663 228,951 1.44 30.95 Trento 6,207 1,459 91,693 0.24 14.77 1,299 71,151 0.21 11.46 502 3,198 0.08 0.52 3,260 166,042 0.53 26.75 Veneto 18,407 2,916 216,953 0.16 11.79 61,321 559,936 3.33 30.42 2,183 10,631 0.12 0.58 66,420 787,520 3.61 42.78 Friuli-Venezia Giulia 7,862 764 43,188 0.10 5.49 6,974 110,467 0.89 14.05 716 3,616 0.09 0.46 8,454 157,271 1.08 20.00 Liguria 5,416 1,282 60,570 0.24 11.18 2,877 87,280 0.53 16.11 1,124 4,449 0.21 0.82 5,283 152,299 0.98 28.12 Emilia-Romagna 22,453 4,039 276,315 0.18 12.31 10,028 156,126 0.45 6.95 2,260 9,429 0.10 0.42 16,327 441,870 0.73 19.68 Toscana 22,987 2,745 186,392 0.12 8.11 13,999 382,110 0.61 16.62 361 2,172 0.02 0.09 17,105 570,674 0.74 24.83 Umbria 8,464 494 27,152 0.06 3.21 2,980 56,331 0.35 6.66 797 4,072 0.09 0.48 4,271 87,555 0.50 10.34 Marche 9,401 791 53,653 0.08 5.71 5,797 134,467 0.62 14.30 1,905 9,577 0.20 1.02 8,493 197,697 0.90 21.03 Lazio 17,232 2,291 182,351 0.13 10.58 20,061 218,662 1.16 12.69 4,471 19,923 0.26 1.16 26,823 420,936 1.56 24.43 Abruzzo 10,832 776 50,141 0.07 4.63 1,135 56,902 0.10 5.25 1,360 8,277 0.13 0.76 3,271 115,320 0.30 10.65 Molise 4,461 79 5,088 0.02 1.14 199 5,513 0.04 1.24 175 857 0.04 0.19 453 11,458 0.10 2.57 Campania 13,671 1,692 125,176 0.12 9.16 3,570 85,382 0.26 6.25 2,919 14,724 0.21 1.08 8,181 225,282 0.60 16.48 Puglia 19,541 1,032 107,329 0.05 5.49 3,430 147,386 0.18 7.54 4,324 32,364 0.22 1.66 8,786 287,079 0.45 14.69 Basilicata 10,073 227 19,159 0.02 1.90 849 15,367 0.08 1.53 418 2,074 0.04 0.21 1,494 36,600 0.15 3.63 Calabria 15,222 813 97,933 0.05 6.43 949 78,291 0.06 5.14 1,547 8,937 0.10 0.59 3,309 185,161 0.22 12.16 Sicilia 25,832 1,326 125,663 0.05 4.86 2,750 64,651 0.11 2.50 3,652 22,619 0.14 0.88 7,728 212,933 0.30 8.24 Sardegna 24,100 920 109,218 0.04 4.53 2,110 95,679 0.09 3.97 2,622 12,147 0.11 0.50 5,652 217,044 0.23 9.01 ITALIA 302,073 32,202 2,229,264 0.11 7.38 166,664 2,876,731 0.55 9.52 36,501 196,612 0.12 0.65 240,778 5,546,349 0.80 18.36 Titolo Tabella 5: Indice di utilizzazione netta degli esercizi alberghieri per regione e provincia autonoma Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT Note a LAZIO: Replicati i dati per il comune di Roma con quelli dell'ultimo anno disponibile, mesi gennaio-dicembre. b LAZIO: Replicati i dati per la provincia di Roma con quelli dell'ultimo anno disponibile, mesi gennaio-dicembre. c LAZIO: Replicati i dati per la regione con quelli dell'ultimo anno disponibile, mesi gennaio-dicembre. d SICILIA:Replicati i dati per le province di Messina e Ragusa con quelli dell'ultimo anno disponibile, mesi gennaio-dicembre. e SICILIA:Replicati i dati per il comune di Palermo con quelli dell'ultimo anno disponibile, mesi gennaio-dicembre. f SARDEGNA:Replicati i dati per le province di Olbia-Tempio, Medio-Campidano, Ogliastra e Carbonia-Iglesias con quelli dell'ultimo anno disponibile, mesi gennaio-dicembre. g ITALIA:Il calcolo risente delle precedenti note a-b-c-d-e-f Regione/Provincia autonoma 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 % Piemonte 26.8 26.8 25.5 25.4 22.3 24.6 26.7 25.9 25.4 26.3 27.8 30.8 26.5 28.1 27.5 31.2 32.2 31.6 32.6 34.1 42.5 42.0 44.4 44.7 44.8 26.6 Valle d'Aosta 43.8 44.6 41.4 41.5 39.9 40.5 39.6 41.8 41.9 38.7 38.3 38.3 37.3 38.6 35.0 35.3 36.0 39.9 41.4 41.1 43.4 46.0 47.3 48 43.6 39.5 Lombardia 39.3 38 38.6 42.1 42.9 45 45.6 43.6 43.2 41.4 40.8 36.6 38.2 36.7 36.7 38.2 40.0 39.5 42.9 43.2 46.4 44.4 45.4 47.4 48.3 24.6 Trentino-Alto Adige 36.2 35.7 33.3 33.9 35.1 33.1 34.5 34.9 45.2 44.7 45.5 50.4 60.0 57.6 53.3 53.8 54.7 55.0 55.4 53.9 56.7 58.8 62.1 62.5 63.5 58.9 Bolzano-Bozen 38.6 37.4 34.4 35 34.9 35.6 37.1 38.0 59.8 58.8 58.9 59.0 59.8 59.6 59.6 60.3 61.5 61.0 61.1 58.4 61.7 64.5 66.1 66 66.8 62.1 Trento 32.1 32.6 31.3 32.4 35.3 29.3 30.5 30.0 30.6 30.4 31.8 39.3 60.4 54.0 44.1 44.3 44.7 45.7 46.6 46.7 48.8 49.9 55.6 56.7 57.9 53.6 Veneto 46.6 50 47.6 45.4 50.1 49.2 50.3 38.9 37.3 38.0 48.0 51.6 51.7 45.6 46.9 48.4 51.6 50.2 50.6 51.6 53.5 55.4 56.8 57 56.5 27.6 Friuli-Venezia Giulia 38.3 36.3 33.9 35.1 36.4 35.4 36.3 34.5 33.2 32.2 30.5 30.2 32.1 31.8 30.8 30.9 33.0 32.2 31.9 31.1 32.8 34.4 35.5 36.5 36.3 19.6 Liguria 44.5 45.6 47.6 48.6 50.2 49.3 47.7 46.9 45.7 44.5 41.8 44.3 40.4 43.4 40.6 39.3 41.0 41.5 46.2 42.4 42.6 45.1 48.9 43.2 42.4 31.2 Emilia-Romagna 58.9 56.4 53.5 54.8 55.3 56.6 56.4 53.1 51.4 49.2 47.1 47.6 46.7 46.8 46.2 45.6 46.0 50.4 42 42 40 48 53 52.9 52.1 40.5 Toscana 40.7 41.1 40.6 41.8 42.9 41.1 41.0 38.7 36.7 37.1 33.1 36.3 37.3 33.2 32.1 29.0 34.7 35.6 33.5 31.0 42.5 40.7 44.6 44.6 45.4 22.9 Umbria 39.3 39.7 36.3 29 30.9 41.7 39.9 37.8 35.7 34.5 33.3 34.6 34.2 32.0 29.5 29.9 31.5 30.4 30.4 31.5 32.1 33.0 32 34.8 35.0 22.8 Marche 40.2 39.2 38.8 34.7 35.0 36.3 37.7 36.8 36.9 34.8 34.3 38.2 36.0 34.7 26.5 28.3 29.4 30.6 31.2 30.4 36 38 38 43.1 44.7 35.9 Lazio 45.7 47.8 45.2 47.7 52.1 57.8 54.4 39.4 36.8 45.8 51.4 49.2 50.2 49.4 47,2a 47,4b 47,5b 47,5c 47,5c 53.7 40.4 37.5 50.2 51.7 52.5 13.4 Abruzzo 24.6 26.1 25.7 30.3 31.1 31.6 33.2 33.4 34.1 32.6 32.3 33.4 32.5 32.0 28.7 29.8 30.3 31.3 31.1 30.2 31.4 32.9 33.2 35 37.7 34.8 Molise 19.2 20 21.6 21.1 20.6 22.8 26.7 26.3 26.5 27.4 25.5 24.3 18.6 16.1 18.6 17.8 18.8 27.5 29 33 38.9 36.1 31.8 42.2 37.7 22.3 Campania 45 45.5 48.0 46.4 48.6 50.8 50.7 47.2 45.5 45.9 43.5 38.7 40.8 37.7 36.1 37.5 39.6 37.8 37 37 38.6 39.5 41 59.1 58.4 32.1 Puglia 30.5 28.9 27.2 25 25.1 27.9 28.5 29.8 28.1 26.6 28.0 27.6 29.9 30.2 29.9 28.4 29.2 33.3 33.8 31.5 31.7 34.7 31 32.9 34.6 26.4 Basilicata 19.7 20.6 19.8 22.1 22.1 29.7 31.1 21.8 21.1 26.0 28.1 20.9 22.7 22.6 23.6 23.1 23.5 27.1 29.6 31.4 35.2 35.4 32.9 39.6 39.8 28.8 Calabria 21.2 21.9 24.2 30.6 31.1 28.3 32.7 32.7 32.0 29.4 28.6 28.7 31.8 29.4 31.1 26.1 28.4 29.2 28.3 32.5 33.8 27.0 25.7 29.6 35.9 26 Sicilia 35.9 37.8 37.9 40.9 41.6 45.6 45.4 42.9 39.5 37.3 36.4 38.0 36.9 33.6 31,9d 27,9e 29.8 28.3 28 29 32.7 39.5 39.3 39.6 40.3 22.9 Sardegna 33.9 33.3 34.2 35.3 34.3 37.6 41.1 38.3 37.7 41.1 33.3 34.9 37.3 36.3 37.8 36.0 37.1 40,5f 44.7 44.3 42.6 46.3 43.7 47.2 47.5 26.9 ITALIA 40.6 40.7 39.7 40.4 41.7 42.7 43.2 39.6 39.6 39.8 40.1 40.8 41.8 40.0 38,8g 38,2g 40,2g 40,9g 40.5 40.6 42.5 43.7 46.1 48.3 49.0 29.7 - Titolo Figura 1: Variazione del numero di esercizi alberghieri e complementari
Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT
Note La linea tratteggiata relativa agli esercizi complementari indica l'inclusione dei Bed and Breakfast in tale tipologia di esercizio, fino all'anno 2001 - Titolo Figura 4.2: Variazione del numero di posti letto negli esercizi alberghieri e complementari
Fonte Elaborazione ISPRA su dati ISTAT
Note La linea tratteggiata relativa agli esercizi complementari indica l'esclusione dei Bed and Breakfast, fino all'anno 2001 inclusi in tale tipologia di esercizio
Nel 2020, in Italia si rilevano 17,1 posti letto/km2, in crescita dal 2002. Per il totale degli esercizi ricettivi, la densità non differisce molto dall’anno precedente, sia in termini di numero esercizi/km2 sia di posti letto/km2; per gli alberghi si registrano valori pari a 0,11 esercizi alberghieri/km2 e 7,38 posti letto/km2, mentre per gli esercizi complementari, 0,53 esercizi/km2 e 9 posti letto/km2 (Tabella 3).
A livello regionale permane una situazione simile all’anno precedente, sono sempre Veneto, Provincia autonoma di Bolzano e Liguria a detenere i valori più alti di densità, rispettivamente 42,8 posti letto/km2, 29 posti letto/km2 e 28,1 posti letto/km2 [arrotondato a una cifra]. Si tenga presente, però, che la Liguria ha una superficie territoriale di circa 5.400 km2 mentre il Veneto si estende per circa 18.400 km2. (Tabella 4).
L'indice di utilizzazione netta, crollato a livello nazionale nel 2020 a causa della pandemia da 49 a 29,7, permette di osservare alcune situazioni regionali interessanti. Infatti le regioni che nel 2020 hanno avuto le diminuzioni minori in termini di indice di utilizzazione netta alberghiera sono state Abruzzo (-2,9), Valle d’Aosta (-4,1) e Trentino-Alto Adige (-4,6); tutte regioni dotate di un’offerta turistico agro-montana non indifferente, che probabilmente è stata l’opzione turistica maggiormente scelta a seguito del periodo pandemico più duro per l’Italia. (Tabella 5).